(ANSA) - ROMA, 2 SET - Il "nuovo patto educativo" conterrà"alcune idee nel merito per rendere la scuola sempre piùstrumento di crescita per i giovani. Ma anche per il Paese. Sitratta di proposte, non di diktat prendere o lasciare". Loannuncia il premier Renzi che scandisce il timing: "Dal 15settembre al 15 novembre ascolteremo tutti, a cominciare daglistudenti che sono per noi protagonisti, non spettatori. Nellalegge di stabilità ci saranno le prime risorse e da gennaio gliatti normativi conseguenti".
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