(ANSA) - GROSSETO, 18 NOV - "E allora stiamo andando a fondopraticamente? Non l'ho capito...". "Sì, sta l'acqua finoall'officina": così, 6 minuti dopo l'urto il comandante dellaConcordia Francesco Schettino seppe che la nave era persa. E' laconversazione fatta sentire per la prima volta al processo.Schettino si rivolgeva al direttore di macchina Giuseppe Pilon,oggi teste in aula. Sentito anche il capo degli elettricisti:fece ripartire per pochi minuti, usando un cacciavite, ilgeneratore diesel d'emergenza.
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