(ANSA) - ROMA, 22 DIC - Francesco Rutelli un presidente''anomalo'' per l'Anica, che arriva con l'intenzione di cogliere''l'occasione decisiva e irripetibile della riforma delcinema'', con la qualità ''di non avere conflitti d'interesse''.Insomma, in sintesi, la scelta ''è dettata dalla consapevolezzache nelle trasformazioni in atto può essere più utile unosguardo non dico dall'alto, ma di lato''. Lo dice con ilconsueto sorriso sulle labbra Francesco Rutelli, dopo due mesidalla nomina a presidente dell'associazione che rappresenta leIndustrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali, riuniscela stampa. Forti della legge appena approvata e della occasionedei decreti attuativi, si punta a risultati concreti ''partendocomunque da dati positivi'', e anticipa quelli dell'anno adesclusione del Natale (1 gennaio-11 dicembre), che sono un +6%in sala con un totale di 615 mln di incassi, +7,3% di biglietti,con i film Usa al primo posto (55%), seguiti da quelli italianial 28,8%, poi 7,5% UK, 1,7% Francia, 1,2% Germania.
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