(ANSA) - MILANO, 14 GEN - Le serate nella villa di Arcore diBerlusconi potevano ''presentare numerosi aspetti di immoralitàe squallore'', ma erano solo ''la base e l'occasione di tuttauna fase di conoscenza reciproca e di creazione di vincoli disimpatia o empatia fra le parti in gioco''. È un passaggiodell'atto con cui i legali di Lele Mora chiedono ai giudicid'appello di assolverlo dai reati di induzione e favoreggiamentodella prostituzione, anche minorile per il caso Ruby, per cui èstato condannato a 7 anni.
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