(ANSA) - BRESCIA, 31 LUG - "A noi fa molto male sentir direquesta frase "terrorismo islamico". La religione islamica non haniente a che fare con esso, non ha nessuna colpa; questol'abbiamo detto sempre e lo ripeteremo sempre". Queste le parolepronunciate nel suo sermone da Ahmed El Balazi, Imam di Vobarno,paese bresciano dove è cresciuto Anas El Abboubi, uno deiforeign fighters italiani, arrestato a 22 anni nell'estate 2013,poi scarcerato dal tribunale del Riesame e infine partito per laSiria dove è morto combattendo con il nome di Abu Rawa al Italy. "Questi criminali hanno la settimana scorsa hanno ucciso 14imam in Libia, quindi che tipi di musulmani sono questi?" hadetto l'Imam di Vobarno. "Questi sono tra quei falliti di cuiparlava il profeta, che non avranno ricompense ma andrannoall'inferno. Condanniamo tutti questi attacchi terroristici inGermania, in Francia. Non dobbiamo lasciare che vincano questicriminali ma collaboriamo insieme per un mondo di fratellanza, esolidarietà condivisa".
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