(ANSA)-ROMA,29 OTT- Vistosi in tv,ripreso dalla Rai,tra lafolla in partenza per il Gay Pride di Roma del 2000,si erasentito offeso perchè "collocato abusivamente in un contesto cheesprime costume e indentità" che non gli appartenevano.Perquesto aveva portato l'azienda in tribunale.Non solo laCassazione ha negato il risarcimento riconoscendo prevalenza deldiritto di cronaca,ma il ricorso le ha dato occasione dichiarire che l'evento "è in sè del tutto lecito".E.C.pagheràanche le spese di giudizio.
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