(ANSA) - BARI, 3 OTT - Il giorno in cui ha ucciso lapsichiatra barese Paola Labriola, il suo assassino, VincenzoPoliseno, non era sotto l'effetto di droghe, alcol o farmaci. Èl'esito degli accertamenti tossicologici compiuti su prelievi disangue e urine fatti il giorno del delitto, il 4 settembre. Il44enne è detenuto nel carcere di Bari dal giorno del delitto(compiuto con 50 fendenti). Domani, ad un mese dal delitto, siterrà nel capoluogo pugliese una fiaccolata per ricordare PaolaLabriola.
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