(ANSA) - RAGUSA, 6 FEB - Un sacerdote scrive la frase 'sonomalati' sul proprio profilo Facebook, con riferimento agliomosessuali, e il suo vescovo "chiede scusa" e incontra irappresentanti locali dell'Arcigay. E' accaduto a Ragusa dovedon Salvatore Vaccaro, parroco a Chiaramonte Gulfi, sulla suapagina del social network aveva postato: "Altro che macina alcollo, sono solo MALATI". La frase è stata poi rimossa. Ilvescovo, monsignor Carmelo Cuttitta, in una dichiarazione prendele distanze definendo "il riferimento alla omosessualità comemalattia in un post da parte di un sacerdote sono state quantomai inopportune". "Sono io, come vescovo di questa Chiesa -aggiunge Cuttitta - a chiedere scusa a quanti si sono sentitioffesi e feriti per tali parole. Ogni 'persona umana' va accoltaper quello che è - ha sottolineato il vescovo di Ragusa - e nedeve essere tutelata la dignità e il rispetto profondo al di làdi differenza di carattere, di colore della pelle e dellapropria identità sessuale".
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