(ANSA) - VERONA, 19 GEN - "Ho scritto una lettera al Papa incui mi scusavo per quello che ho fatto 25 anni fa e pregavo perla pace. Dopo qualche giorno ha suonato il telefono: 'SonoFrancesco, Papa Francesco'. Ora dedicherò la mia vita aglialtri". Lo dice Pietro Maso, in un'intervista al settimanale'Chi', in edicola da mercoledì 20 gennaio, e della quale è statadiffusa un'anticipazione. Maso massacrò i genitori il 17 aprile1991 aiutato da tre complici; è stato in carcere 22 anni.Nell'intervista Maso rilancia anche una diversa versione sulmovente di quel delitto: "Adesso che ho scontato la mia pena loposso dire: io non ho ucciso i genitori per soldi, perché isoldi li avrei avuti lo stesso".
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