(ANSA) - VATICANO, 11 APR - Contro la "guerra mondiale apezzi" bisogna "operare per una vera pace" "tramite l'incontrofra persone concrete e la riconciliazione fra popoli e gruppi"da "posizioni ideologiche contrapposte", e "impegnarsi perrealizzare quella giustizia cui le persone, le famiglie, ipopoli e le nazioni sentono di aver diritto" a livello sociale,politico e economico. Inoltre può avere un ruolo un rilanciodella "riflessione sulla non violenza, e sulla non violenzaattiva". Lo afferma il Papa in un messaggio al convegno di PaxChristi e del dicastero Giustizia e pace, in corso a Roma eintitolato "Nonviolenza e pace giusta: Contribuire allacomprensione cattolica e l'impegno alla non violenza". Un "altropunto fermo" che il Papa rimarca nel messaggio, e che era giànella sua "Evangelii gaudium", è "la constatazione che ilconflitto non può essere ignorato o dissimulato. Deve essereaccettato per non rimanervi intrappolati perdendo la prospettivagenerale e il senso dell'unità profonda della realtà".
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