(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 10 FEB - La dignità di ognipersona umana è "inviolabile" e "al primo posto" dal momento"del suo concepimento fino al suo ultimo respiro". Lo ha dettoil Papa incontrando la Commissione Carità e Salute della Cei elanciando un appello: "Non sia solo il denaro a orientare lescelte politiche e amministrative, chiamate a salvaguardare ildiritto alla salute sancito dalla Costituzione italiana, né lescelte di chi gestisce i luoghi di cura". "Il modello aziendalein ambito sanitario, se adottato in modo indiscriminato, invecedi ottimizzare le risorse disponibili - ha detto ancora il Papa- rischia di produrre scarti umani. Ottimizzare le risorsesignifica utilizzarle in modo etico e solidale e non penalizzarei più fragili". "Quando la persona malata non viene messa alcentro e considerata nella sua dignità - ha concluso PapaFrancesco -, si ingenerano atteggiamenti che possono portareaddirittura a speculare sulle disgrazie altrui. E questo è moltograve!".
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