(ANSA) - PADOVA, 20 FEB - "L'ho conosciuto personalmente, sonoun appassionato sub e per questo qualche anno fa più di unavolta abbiamo avuto l'occasione di fare delle immersioniinsieme. L'ho incontrato anche in altre circostanza e si èsempre dimostrato molto generoso, solare, allegro. Sapeva faresquadra e dedicava tutta la vita alla polizia e alla famiglia".Questo il ricordo fatto dal capo della polizia Alessandro Pansadi Rosario Sanarico. Pansa ha voluto recarsi a Padova, nellacamera mortuaria per Sanarico allestita all'obitorio, perincontrare i familiari e salutare i colleghi del poliziotto. Hasostato per una ventina di minuti davanti alla salma e poi si èintrattenuto con la vedova per esprimerle il suo personalecordoglio. "Era orgoglioso della sua famiglia e orgogliosissimodel nipotino - ha aggiunto il capo della Polizia -. Lascerà unvuoto enorme nei suoi colleghi perché era l'anima della squadra,li tratteneva assieme, cucinava per loro e lascerà una mancanzaenorme per la Polizia di Stato per la sua dedizione".
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