(ANSA) - CAGLIARI, 5 APR - Dieci aprile 1991. Due navientrano in collisione a due miglia dal porto di Livorno: unaospita 38 persone, si salvano tutte; l'altra 141, ne uscirà vivauna sola. Perché? Venticinque anni dopo la tragedia della MobyPrince, i parenti delle vittime non hanno smesso di chiederselo.Oggi, alla commemorazione organizzata nel palazzo del Municipioa Cagliari per il 25esimo anniversario della strage, LuchinoChessa, figlio del comandante della Moby e presidentedell'Associazione 10 Aprile-Familiari Vittime Moby Prince, ha lavoce rotta. Nella sala consiliare è stato appena trasmesso"Buonasera, Moby Prince", documentario inedito della TgrSardegna, curato dal giornalista Paolo Mastino, che verràacquisito dalla commissione parlamentare d'inchiesta. Ci sonoanche molti altri parenti. Tutti indossano una maglia rossa condietro la scritta: "verità e giustizia su Moby Prince".
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