(ANSA) - RAVENNA, 13 MAR - "Trent'anni dopo la tragediaMecnavi, viviamo una stagione di crisi profonda, nella quale ilprimo pericolo è il ricatto silente, quotidiano, che rendedifficoltoso protestare davanti a ciò che non funziona". Lo hadetto il sindaco di Ravenna Michele De Pascale, durante lacerimonia di commemorazione del trentesimo anniversariodell'incidente sul lavoro al cantiere della Mecnavi, diproprietà dei fratelli Arienti, al porto di Ravenna, nel qualepersero la vita 13 lavoratori. Il 13 marzo 1987, un incendio a bordo della nave gasiera"Elisabetta Montanari" uccise per asfissia 13 operai di etàcompresa tra i 18 e i 60 anni, addetti alla rimozione deiresidui di carburante. "Una ferita che non si rimarginerà mai",secondo il segretario provinciale della Cgil di Ravenna.
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