ROMA - Un sistema di micro irrigazioni antibrina in grado di salvare la frutta e le verdure in campo dall'ondata di freddo e neve che sta investendo molte regioni italiane in questi giorni. E' quello che sta facendo in alcune zone l'Anbi, l'associazione nazionale dei Consorzi di bonifica, al lavoro per garantire cibo di qualità attraverso l'irrigazione in agricoltura, nel pieno rispetto delle ordinanze sanitarie.
Il previsto irrigidimento delle temperature a marzo inoltrato, spiega l'Anbi, potrebbe comportare repentini e pericolosi abbassamenti notturni in una fase fenologica delicatissima per molte colture. Con le micro irrigazioni antibrina, di fatto, si va a creare una sorta di cortina protettiva intorno ai prodotti in campo che stabilizza la temperatura, impedendo così la formazione delle gelate. Si tratta di un modo per salvare tante produzioni in campo che rischiano di essere bruciate dal gelo di queste ore, comprese le tante primizie di stagione già disponibili sui banchi in questi giorni, dai carciofi agli asparagi, dalle bietole ai piselli.
Maltempo: micro irrigazioni salvano ortofrutta dalle gelate
Consorzi di bonifica al lavoro con sistemi irrigui ad hoc
(ANSA) - ROMA, 24 MAR - Un sistema di micro irrigazioni
antibrina in grado di salvare la frutta e le verdure in campo
dall'ondata di freddo e neve che sta investendo molte regioni
italiane in questi giorni. E' quello che sta facendo in alcune
zone l'Anbi, l'associazione nazionale dei Consorzi di bonifica,
al lavoro per garantire cibo di qualità attraverso l'irrigazione
in agricoltura, nel pieno rispetto delle ordinanze sanitarie.
Il previsto irrigidimento delle temperature a marzo
inoltrato, spiega l'Anbi, potrebbe comportare repentini e
pericolosi abbassamenti notturni in una fase fenologica
delicatissima per molte colture. Con le micro irrigazioni
antibrina, di fatto, si va a creare una sorta di cortina
protettiva intorno ai prodotti in campo che stabilizza la
temperatura, impedendo così la formazione delle gelate. Si
tratta di un modo per salvare tante produzioni in campo che
rischiano di essere bruciate dal gelo di queste ore, comprese le
tante primizie di stagione già disponibili sui banchi in questi
giorni, dai carciofi agli asparagi, dalle bietole ai
piselli.(ANSA).