(ANSA) - ROMA, 11 MAR - Il vuoto politico in Libia "vienesfruttato dall'Isis, che ha significativamente ampliato il suocontrollo sul territorio". Lo scrivono esperti del Consiglio disicurezza dell'Onu in un rapporto. I jihadisti hanno reclutatocombattenti a Sirte, in particolare "elementi emarginati dopo lacaduta di Gheddafi". A Tripoli e Sabrata, l'Isis si è rafforzatoanche grazie all'afflusso di combattenti stranieri, tra i quali"diversi europei", che arrivano in particolare da Tunisia, Sudane Turchia. Il rapporto segnala un diluvio di armi, in violazionedell'embargo, anche pesanti, compresi elicotteri Mi-8 e cacciaMig-21F, che rifornisce praticamente tutte le fazioni, da Tobruka Tripoli. Gli esperti puntano l'indice in particolare controdue aziende Usa, Emirati Arabi ed Egitto, ma anche network ditrafficanti costituiti da individui. "Le continue violazionihanno un impatto negativo sulla situazione di sicurezza in Libiae sulla sua transizione politica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA