BRUXELLES - Acqua potabile più pulita, accessibile e 'trasparente', nel senso che sarà accompagnata da maggiori informazioni ai cittadini sulla sua composizione chimica e biologica. A quanto apprende l'ANSA, sono questi gli elementi guida della revisione della direttiva acque potabili che la Commissione europea sta preparando e dovrebbe presentare, a meno di colpi di scena, il primo febbraio. L'iniziativa era stata annunciata come parte della strategia sulla plastica presentata dall'esecutivo Ue il 16 gennaio. Oltre al monitoraggio degli standard biologici e chimici, la bozza di nuova direttiva prevede un monitoraggio sulle microplastiche nei bacini idrici e misure per migliorare l'accesso all'acqua potabile degli europei nelle aree svantaggiate. Aumentando i parametri di qualità delle acque potabili, e fornendo online ai cittadini informazioni dello stesso livello di dettaglio delle etichette delle acque minerali, il progetto di direttiva si pone come obiettivo indiretto una riduzione del consumo dell'acqua nelle bottiglie di plastica.
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