Europa
Giovedì 22 Settembre 2022
Il discorso di von der Leyen, dalla guerra e l’energia alle ingerenze straniere
BRUXELLES - Cinquantasette minuti per indicare - in inglese, ma anche in francese e tedesco - le nuove priorità dell'Europa, targate Ucraina ed energia. Nel suo terzo 'State of The Union', la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, si è soffermata sulla guerra, tanto che la sola parola è stata menzionata sedici volte, per poi spaziare dalla transizione verde alla protezione della democrazia. Ecco il corposo programma delle proposte Ue.
- UCRAINA - Oltre a confermare le sanzioni contro la Russia e il sostegno politico ed economico a Kiev, l'Ue porterà il Paese nel mercato unico - a partire dal free roaming e i corridoi di solidarietà - e metterà a disposizione 100 milioni di euro per le scuole ucraine.
- ENERGIA - Ufficializzato il nuovo pacchetto di misure contro il caro prezzi, con un taglio dei consumi elettrici del 10% (5% nelle ore di punta) che si aggiunge al taglio del gas del 15%; un tetto ai profitti delle aziende che producono elettricità a basso costo destinato a raccogliere "più di 140 miliardi di euro per gli Stati membri"; un contributo di solidarietà delle società energetiche e nuovi aiuti alle utilities. Entro la fine dell'anno arriverà anche la riforma del mercato elettrico.
- INGERENZE STRANIERE - In arrivo un pacchetto per la Difesa della democrazia che "porterà alla luce le influenze straniere occulte e i finanziamenti" nocivi a partiti, società ed istituti Ue.
- RINNOVABILI - Sarà creata una Banca europea dell'idrogeno che si appoggerà al Fondo per l'innovazione e potrà investire 3 miliardi.
- TERRE RARE - Prevista una legge Ue sulle materie critiche per competere ad esempio sul mercato di litio, grafite, cobalto, nickel, fondamentali per microchip e batterie.
- INDUSTRIA - Annunciato un fondo per la sovranità per aumentare la partecipazione finanziaria a importanti progetti di interesse comune Ue.
- PMI - In arrivo un pacchetto di aiuti con un insieme unico di norme fiscali e nuovi standard per i ritardi di pagamento.
- FUTURO UE - Avvio della Convenzione europea per modificare i Trattati.
- COMMERCIO - Ratifica degli accordi con Cile, Messico e Nuova Zelanda; cooperazione più stretta con Australia e India.
- GLOBAL GATEWAY - Ue e Usa convocheranno insieme una riunione di leader per fare il punto sui progetti del piano da 300 miliardi per investimenti e infrastrutture nel resto del mondo, ritenuto un'alternativa alla Via della Seta della Cina.
- LOTTA ALLA CORRUZIONE - Nel 2023 stretta sui reati come l'arricchimento illecito, il traffico di influenze e l'abuso di potere. Verrà inoltre proposto di includere la corruzione nel regime di sanzioni per i diritti umani. Il bilancio Ue resta protetto dal meccanismo di condizionalità sul rispetto dello stato di diritto.
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