Europa
Giovedì 23 Gennaio 2025
Il 13,5% delle imprese Ue usa l'intelligenza artificiale. Dato in aumento del 5,5%
Nel 2024, il 13,5% delle imprese dell'Ue con 10 o più dipendenti ha impiegato le tecnologie di intelligenza artificiale per la propria attività, un aumento di 5,5 punti percentuali rispetto al 2023.
BRUXELLES - Nel 2024, il 13,5% delle imprese dell'Ue con 10 o più dipendenti ha impiegato le tecnologie di intelligenza artificiale per la propria attività, un aumento di 5,5 punti percentuali rispetto al 2023. Danimarca (27,6%), Svezia (25,1%) e Belgio (24,7%) sono i Paesi che vantano le percentuali più alte di imprese con 10 o più dipendenti che utilizzano le tecnologie di Ia. In fondo alla classifica si piazzano Romania (3,1%), Polonia (5,9%) e Bulgaria (6,5%). L'Italia si ferma all'8,2%, seppur in crescita di tre punti percentuali rispetto al 5,05% registrato nel 2023. I dati sono stati resi noti da Eurostat.
Tutti i Paesi dell'Ue hanno registrato un aumento della quota di imprese che utilizzano le tecnologie di intelligenza artificiale rispetto al 2023, con la Svezia che ha registrato l'aumento più elevato (14,7%), seguita da Danimarca (+12,4%) e Belgio (+10,9%). Al contrario, aumenti modesti sono stati registrati in Portogallo (+0,8%), Romania (+1,6%) e Spagna (+2,1%).
Informazione e comunicazione è il settore in cui l'Ia è stata utilizzata di più nel 2024 (il 48,72% delle imprese), seguito dal settore dei servizi professionali, scientifici e tecnici (con il 30,53%). In tutte le altre attività economiche, la quota di imprese che adottano l'Ia è inferiore al 16%. La percentuale varia dal 15,45% (attività immobiliari) al 6,09% (alloggi e costruzioni).
Per quanto riguarda il tipo di tecnologia Ia usata dalle imprese, nel 2024 l'analisi del linguaggio scritto (text mining) è stata la più utilizzata, adottata dal 6,9% delle imprese. La seconda tecnologia di Ia più utilizzata è stata la generazione di linguaggio scritto o parlato (generazione di linguaggio naturale), utilizzata dal 5,4% delle imprese (+3,3% rispetto al 2023). Seguono la conversione del linguaggio parlato in formato leggibile dalla macchina (riconoscimento vocale), utilizzata dal 4,8% delle imprese (+2,2%).
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