(ANSA) - GENOVA, 10 FEB - "Se avessi un figlio omosessuale lobutterei in una caldaia e gli darei fuoco". Lo avrebbe detto,secondo quanto riferisce il presidente genovese dell'associazione Agedo Giovanni Vianello, il consigliere della LegaNord Liguria Giovanni De Paoli, rivolto ad un gruppo di genitoridi ragazzi omosessuali a margine di una audizione presso lacommissione regionale salute e sicurezza sociale. "Mi si ègelato il sangue - ha detto all'ANSA Vianello - mi è venuta lapelle d'oca e ho pensato subito ai lager nazisti". "Un grande polverone sul niente" dichiara il consigliereGiovanni De Paoli, "come troppo spesso avviene quando si parladel centro destra italiano, vittima di pregiudizi evidentementeduri a finire". "Non ho mai detto la frase che mi è stataerroneamente attribuita dagli organi di stampa, peraltro nonpresenti all'evento in questione - aggiunge - Al contrario lamia frase era esattamente opposta e nello specifico 'se avessiun figlio gay non lo brucerei nel forno'".
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