Fitto in Croazia: "è tra i leader nell'attuazione del Pnrr"

BRUXELLES - "La Croazia è tra i Paesi leader nell'implementazione del Pnrr. È un risultato notevole, se si considera che il valore complessivo del piano è di 10 miliardi di euro, pari a quasi il 13% del Pil croato. Ad oggi, la Croazia ha raggiunto con successo 157 traguardi e obiettivi e ha già ricevuto 4,5 miliardi di euro, un impressionante 44,7% di tutti i fondi disponibili". Lo ha detto il vice presidente esecutivo della Commissione con delega alla Coesione, Raffaele Fitto, intervenendo alla Conferenza sul Pnrr in Croazia. Si tratta della prima missione ufficiale di Fitto come vicepresidente esecutivo della Commissione. "Avete anche già presentato la sesta richiesta di pagamento, in linea con il calendario stabilito. I servizi della Commissione la stanno attualmente valutando. Tuttavia, l'attuazione delle politiche dell'Ue non è solo una questione di soldi. Ciò che conta sono anche i risultati sul campo, i benefici per i cittadini, i cambiamenti strutturali e l'impatto che possiamo effettivamente vedere. Vorrei citare alcuni esempi. La riforma della nuova legislazione sulle energie rinnovabili contribuisce a rimuovere gli ostacoli all'adozione delle fonti energetiche rinnovabili. La strategia sull'idrogeno fornisce un'alternativa ai carburanti a idrogeno. La riforma sanitaria mira a rafforzare la resilienza e la sostenibilità dell'intero settore. E la riforma che migliora l'eccellenza nella ricerca scientifica parla da sé", ha sottolineato Fitto.

Il vice presidente esecutivo della Commissione Ue, oltre al premier Andrej Plenkovic, nel corso della sua missione in Croazia ha incontrato il ministro per le Finanze, Marko Primorac il ministro per lo Sviluppo regionale Sime Erlic e il sindaco di Zagabria Tomislav Tomasevic. Con il primo si è discusso di come lavorare "per sfruttare al meglio le sinergie tra il Piano di Recupero e Resilienza, i fondi di coesione e altre fonti di finanziamento europee", ha spiegato Fitto su X. Con Erlic l'argomento sul tavolo è stata invece la riforma della politica di coesione. Nell'incontro con il sindaco di Zagabria, accompagnato da una delegazione di primi cittadini della Croazia, Fitto ha rimarcato come "il coinvolgimento dei territori, con le loro specificità, nella definizione delle politiche di coesione è il metodo più efficace per comprendere le esigenze dei cittadini."