(ANSA) - ROMA, 04 LUG - Non un 'mondo di mezzo' ma una realtàche aveva il suo quartier generale a pochi metri dai palazzi delpotere romani. La ricetta è semplice: l'intreccio perverso traimprenditoria e politica corrotta capace di gestire appalti,stabilire nomine e dispensare favori e mazzette. Sono 24 gliarresti (12 in carcere e 12 ai domiciliari),una inchiesta chevede 50 indagati su un giro di mazzette e che coinvolge anche unparlamentare, Antonio Marotta (Area Popolare), l'exsottosegretario all'Istruzione del governo Berlusconi, GiuseppePizza, segretario nazionale della nuova Dc,imprenditori efunzionari pubblici. Figure chiave il tributarista AlbertoOrsini e il faccendiere Raffaele Pizza, fratello di Giuseppe.Punto di riferimento sul fronte politico Marotta per il quale laProcura aveva sollecitato l'arresto ma il gip non ha accolto larichiesta. I reati contestati sono associazione a delinquere,corruzione, riciclaggio, finanziamento illecito partiti, truffa,appropriazione indebito e traffico di influenze illecite.
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