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(ANSA) - BRUXELLES, 24 FEB - Facebook è il social mediapreferito dai trafficanti di esseri umani per pubblicizzare ipropri servizi nei Paesi di origine dei migranti che voglionoarrivare in Ue, anche se nel 2016 si è notato un lieve movimentoverso altri network, come Telegram. Le offerte si trovano sottodiverse categorie chiave, a partire da 'trasporto in Europa', esono inclusi alloggio, documenti falsi e punti di contatto inaltri Paesi. Ma la varietà delle offerte "suggerisce che leorganizzazioni criminali che gestiscono i traffici stianotentando di "corrompere funzionari di ambasciate e consolatieuropei fuori dall'Ue". Emerge dalla relazione su un anno diattività del Centro sul traffico di esseri umani di Europol.L'offerta del trasporto nel 2016 è diventata più articolata,arricchendosi di varie modalità e combinazioni, compresi viaggisu navi da crociera, cargo, ed un incremento dell'uso di voli.Non mancano inoltre organizzazioni che pubblicizzano matrimonidi comodo, e pacchetti per permessi di studio o lavoro.
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