(ANSA) - MILANO, 7 APR - Rimane in carcere Gianfranco Bona,l'imprenditore fermato due giorni fa con l'accusa di tentatoomicidio per aver avvelenato con il cianuro il farmacista LuigiFontana per evitare di pagare un debito di 270 mila euro. Il gip di Milano Elisabetta Meyer, che ha interrogato Bonaquesta mattina a San Vittore, ha convalidato il fermo e dispostoil carcere come ha chiesto il pm Carlo Nocerino. Gianfranco Bonae' reo confesso.