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(ANSA) - MILANO, 26 GEN - Il cantautore italiano BiagioAntonacci è imputato a Milano con l'accusa di avere evaso circa3,5 milioni di euro di imposte tra il 2004 e il 2008.L'inchiesta è nata da una verifica fiscale delle Fiamme giallenel giugno del 2008 a seguito della quale l'artista, nel 2012,ha regolarizzato la sua posizione con l'Agenzia delle Entrate. A rinviarlo a giudizio con citazione diretta per il reato di'infedele dichiarazione' è stato tempo fa il pm Carlo Nocerino,ora procuratore aggiunto a Brescia. Oggi il dibattimento è entrato nel vivo con la testimonianzadi un sottufficiale della Gdf che ha ricostruito il meccanismoutilizzato per la presunta evasione: il cantante si sarebbeservito dell'interposizione di tre società, due italiane e unaestera, per pagare meno tasse al fisco italiano. In aula è statosentito anche come teste della difesa il fiscalista che haspiegato al Tribunale che quattro anni fa Antonacci ha raggiunto un accordo con l'Erario grazie a un accertamento conadesione.
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