E' diritto dei vicini chiedere silenzio

Condannato condomino che aveva insultato chi pretendeva quiete

(ANSA) - ROMA, 27 DIC - Nonostante il "degrado del linguaggioe della inciviltà che oramai non di rado contraddistingue ilrapporto tra i cittadini", ad avviso della Cassazione, meritauna condanna per ingiuria il condomino che insulta il vicino chesuona alla porta per chiedergli il rispetto della quiete e delsilenzio, dato che dal suo appartamento provengono molti rumori.La Suprema Corte ha confermato anche il risarcimento dei danni acarico del condomino maleducato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA