(ANSA)-ROMA,31 AGO-"Per me l'impegno contro la mafia è da sempreun atto di fedeltà al Vangelo, alla sua denuncia delleingiustizie, delle violenze, al suo stare dalla parte dellevittime, dei poveri, degli esclusi". Così don Luigi Ciotti dopole minacce di Riina."Riguardo don Puglisi, che Riina cita e acui non oso paragonarmi perché sono un uomo piccolo e fragile-haaggiunto-un mafioso divenuto collaboratore di giustizia parlò di'sacerdoti che interferiscono'.Ecco io mi riconosco in questaChiesa che 'interferisce'".
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