(ANSA) - CITTÀ SANT'ANGELO (PESCARA), 26 LUG - Sarebbe stato ildeposito giudiziario di botti illegali ad esplodere per primoieri nell'azienda Di Giacomo. Testimoni e prime ipotesid'indagine confermano che l'incidente ha avuto origine non nellafabbrica ma nella casamatta giudiziaria in cui le forze dell'ordine conservavano quanto sequestrato durante le indagini inAbruzzo. Sono state due le esplosioni che ieri hanno devastatola collina a Villa Cipressi, provocando quattro morti. Un solocorpo è stato ritrovato.
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