(ANSA) - ROMA, 20 NOV - Dalle risultanze dell'intelligence edei contatti internazionali "non risultano compromissioni dellasicurezza delle comunicazioni dei vertici del governo, nè delleambasciate". Così il premier Enrico Letta sul Datagate. Lettaspiega che il sottosegretario di Stato Usa Kerry "ha confermatola volontà del presidente degli Usa di rifuggire dal mettere inopera azioni di sorveglianza di carattere generalizzato sullecomunicazioni nei confronti di istituzioni e cittadini di Paesialleati".
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