(ANSA) - ROMA, 24 SET - Il Dalai Lama ha detto in un'intervista che se il suo successore sarà una donna dovrà avereun volto "molto attraente". A una richiesta di conferma ("stascherzando?"), il Nobel per la Pace 1989 ha risposto quasiindignato: "Sto dicendo il vero". La donna "biologicamente ha unmaggiore potenziale di mostrare amore e compassione", hapremesso il numero uno del buddismo tibetano a Bbc. In questomondo "pieno di problemi, ha aggiunto, la donna dovrebbeassumere un ruolo più importante".
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