(ANSA) - ROMA, 4 MAR - "In questa vicenda non c'è nulla divero, mi sento vittima di una strumentalizzazione legata ad unaaspra contesa, tutta di natura politica". E' lo sfogo di AlfredoRomeo, parlando con i suoi difensori, dal carcere di ReginaCoeli dove è detenuto dal 1 marzo con l'accusa di corruzionenell'inchiesta sugli appalti Consip, la centrale acquisti dellapubblica amministrazione. In queste ore l'imprenditorenapoletano, assieme ai suoi legali, sta leggendo le cartedell'inchiesta in vista dell'interrogatorio di garanzia dilunedì mattina davanti al gip Gaspare Sturzo e al pm MarioPalazzi, titolare dell'indagine giunta a Roma per competenzaterritoriale. Romeo è detenuto in una cella assieme ad un'altrapersona.
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