Caso Eni, difese a Londra 'niente prove'

(ANSA) - MILANO, 13 SET - Punteranno sulla insufficienza degliindizi e delle prove i legali inglesi che prenderanno parteall'udienza di lunedì 15 settembre davanti alla Southwark CrownCourt di Londra per ottenere il dissequestro di 83 milioni didollari bloccati nei giorni scorsi nell'ambito dell'inchiestamilanese su una presunta maxi-tangente pagata dall'Eni. Unapresunta mazzetta da oltre un miliardo di dollari che sarebbestata versata per una concessione petrolifera in Nigeria.

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