(ANSA) - CASERTA, 27 APR - Doppio suicidio con l'assunzionedi un farmaco che, in dosi massicce, puo' portare al coma o allamorte: e' l'ipotesi della perizia di Francesco Introna sullamorte di Elisabetta Grande e Maria Belmonte, i cui cadaverifurono trovati nel novembre scorso in una villetta di CastelVolturno (Caserta), dove erano rimasti nascosti per otto anni.Il 2 maggio il medico Domenico Belmonte (marito e padre dellevittime), e l'ex genero Salvatore Di Maiolo saranno ascoltatidal pm. (ANSA).
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