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(ANSA) - AVELLINO, 10 MAR - Più della metà dei bulloni cheassicuravano l'ancoraggio sulla carreggiata della barriera postasul Viadotto "Acqualonga" dell'A16 Napoli-Canosa, è risultatacorrosa dal tempo e dagli agenti atmosferici. Lo hanno sostenutoi consulenti tecnici della Procura, chiamati a testimoniare alprocesso in corso ad Avellino sulla strage del bus nella quale,il 28 luglio del 2013, persero la vita 40 persone. I consulenti dell'accusa, (Alessandro Lima, Lorenzo Caranna,Andrea Demozzi, Antonio Giavotto) hanno riferito alla Corte,presieduta dal giudice monocratico, Luigi Buono, di aversottoposto i "tirafondi" a prove di forza dalle quali è emersoche poco più della metà dei bulloni è risultata corrosa. "Sefossero stati efficienti - hanno poi aggiunto - le barriereavrebbero dovuto reggere l'urto del bus" che avrebbe impattatola barriera protettiva del viadotto ad una velocità di circa 103km/h, con un angolo non superiore a 13 gradi.
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