Birmania: scontri con gruppi ribelli

(ANSA) - BANGKOK, 28 FEB - Scontri tra l'esercito birmano ediversi gruppi ribelli riuniti in un'offensiva comune hannocausato almeno 160 morti negli ultimi tre mesi nello stato Shan,nel nord-est del Paese, al confine con la Cina. Lo ha ammesso ilgenerale Mya Tun Oo, capo di stato maggiore delle forze armate,mentre si avvicina la una seconda tornata di negoziati di unprocesso di pace che però parte con mille incognite. Da finenovembre, ha detto Mya Tun Oo, scontri con un'alleanza di gruppiribelli delle etnie Kachin, Shan e Wa hanno ucciso 74 soldati,15 poliziotti, 13 miliziani governativi e 13 civili, oltre adalmeno 45 ribelli, vicino alla città di Muse. I gruppi coinvoltisono tra i sette che negli ultimi anni non hanno firmato ilcessate il fuoco introdotto dal precedente governo di TheinSein, e si rifiutano di farlo anche ora che al potere c'è difatto Aung San Suu Kyi, plenipotenziaria del governo del suofedelissimo Htin Kyaw. Proprio oggi era in programma l'aperturadella seconda tornata di negoziati

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