(ANSA) - ROMA, 1 MAR - La Banca d'Italia giudica"complessivamente positiva" la riforma delle Bcc ma chiede deicambiamenti sul meccanismo di 'way out' per evitare ilproliferarsi di piccoli gruppi e per non incorrere nellasanzione Ue sugli aiuti di Stato. Per il responsabile vigilanzaCarmelo Barbagallo in audizione ala Camera così la norma devefissare la data alla quale le Bcc devono possedere il patrimonionetto sopra i 200 milioni per evitare le fusioni fra 'piccoli'mentre l'imposta del 20% è inferiore al complesso delleagevolazioni ricevute nel tempo.
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