(ANSA) - VERONA, 14 SET - Ci sono 'prime volte' anche se hai92 anni, sei un mostro sacro della musica e hai venduto 300milioni di dischi. E' il caso del debutto in Arena a Verona diCharles Aznavour, che stasera sera terrà il suo unico concertoin Italia. Cantare nel più grande teatro all'aperto del mondocerto non lo spaventa, ma confessa di "preferire spazi piùraccolti, dove il pubblico è più vicino. Non amo che glispettatori troppo lontani dal palcoscenico". Nel concertoveronese, proporrà "tre-quattro canzoni in francese in piùrispetto a quelle italiane, perché non è facile". Un ineditoquindi il suo concerto nel tempio della lirica: "Finora l'opera,come la musica classica - dice - è vista come cosa daintellettuali, ma non lo è affatto. E' molto popolare. Ancheloro, i compositori di opera, volevano fare delle canzoni! E nehanno fatte di meravigliose". Una carriera con numeri da record,ma nonostante ciò Aznavour - che confida di detestare ilsoprannome 'Aznavoice' - mantiene un tono modesto: "Sono solo unartigiano".
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