(ANSAmed) - ROMA, 13 GEN - Nel 2016, circa 25.800 minorenninon accompagnati o separati hanno raggiunto l'Italia via mare -più del doppio rispetto ai 12.360 del 2015. Lo riferiscel'Unicef in una nota, precisando che questi bambinirappresentano un allarmante 91% di tutti i 28.200 minorenni chehanno raggiunto l'Italia nel 2016 come rifugiati o migranti."Questi dati indicano una preoccupante crescita del numero dibambini estremamente vulnerabili che rischiano le loro vite perarrivare in Europa", ha dichiarato Lucio Melandri di Unicef. "Isistemi attuali non sono sufficienti per proteggere questibambini che si ritrovano da soli in un ambiente sconosciuto.Sono bambini in fuga ed è necessaria una risposta coordinata alivello europeo per tenerli al sicuro". La maggior parte diquesti minorenni non accompagnati o separati, arrivati lo scorsoanno, provengono da 4 Paesi: Eritrea, Egitto, Gambia e Nigeria.Mentre la maggior parte di loro erano maschi tra i 15 e i 17anni, tra i nuovi arrivi ci sono minorenni più piccoli eragazze.
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