A vedova Emmanuel protezione umanitaria

(ANSA) - FERMO, 17 LUG - Chinyere Emmanuel, la vedova diEmmanuel Chidi Nnamdi, il profugo nigeriano di 36 anni ucciso aFermo dall'ultrà di destra Amedeo Mancini, ha ottenuto dallaCommissione territoriale competente un permesso di soggiorno permotivi umanitari. La misura di protezione, più blanda rispettoallo status di rifugiato per il quale Chinyere e il compagnoavevano fatto richiesta, consentirà comunque alla giovane,spiega il difensore, l'avv. Letizia Astorri, di restare inItalia ''due o tre anni''. Salvo poi presentare una nuovadomanda. Il provvedimento è stato notificato a Chinyere ieri, nellacasa delle suore di Fermo che la assistono. Il permesso disoggiorno per motivi umanitari viene rilasciato quandosussistono "seri motivi, in particolare di carattere umanitarioo risultanti da obblighi costituzionali o internazionali delloStato italiano".

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