Tagliare le unghie al proprio cane è un'operazione che piace poco, sia ai proprietari di cani, che ai nostri amici con la coda; e spesso procrastiniamo questo appuntamento, inventandoci banali espedienti come «non sono ancora così lunghe», «domani mi devo ricordare di telefonare per fissare l'appuntamento con il toelettatore» e così via; lo so bene, perché all'inizio ci sono passato anch'io.
Un cane è una creatura che necessita di cure puntuali e costanti e il taglio delle unghie è una di queste; le sue unghie crescono regolarmente e si accorciano a contatto con il suolo quando fa un adeguato esercizio di moto; ma se Fido conduce un'esistenza prevalentemente «salottiera» e l'attività motoria è data dal tragitto casa-parco-casa, ciò avverrà difficilmente.
In verità oggi la stragrande maggioranza dei cani calpesta i tappeti di casa o l'erba del giardino e, se anche cammina sul cemento, è improbabile che le sue unghie diventeranno più corte; ciò significa che bisogna accorciarle. Se sono troppo lunghe, possono provocare l'estensione delle dita delle zampe, rendendo l'andatura di Fido disagevole e dolorosa, con il rischio che, crescendo senza controllo, si incurvino fino a penetrare nella carne del polpastrello, dando origine a dolorose infezioni.
Tagliare le unghie non è una delle operazioni più semplici, se non lo si è mai fatto: fondamentale è sapere come è fatta l'unghia di Fido, che appare come una lamina cornea, all'interno della quale dimora una parte carnosa, chiamata «polpa dell'unghia», ricca di vasi sanguigni e diramazioni nervose, che non percorre tutta l'unghia, ma si arresta qualche millimetro prima della sua estremità.
Durante l'operazione bisogna accorciare solo la parte finale dell'unghia, facendo in modo di non toccare l'interno carnoso; se il cane ha le unghie bianche, l'operazione risulta abbastanza agevole, perché la parte viva è facilmente individuabile per il suo colore rosato; per le unghie nere l'impresa è invece più complicata, perché non si vede la parte rosa.
Il mio consiglio? Se avete timore di far male al vostro beniamino o non vi sentite rilassati, rivolgetevi al vostro veterinario o a un negozio di toelettatura: in pochi secondi risolveranno il problema. Non dimenticate mai che un cane in salute, è un cane felice. Salutatemi i vostri pelosi.
Marco Bergamaschi
© RIPRODUZIONE RISERVATA