La maggior parte dei criceti che abita le nostre case non è frutto di una scelta consapevole, ma è piuttosto un ripiego, un contentino per chi desidera la compagnia di un cane o un gatto. Ne sanno qualcosa i genitori, che spesso decidono di regalarlo ai figli per il compleanno, stanchi delle continue richieste di poter adottare Fido o Micio e spinti dalla convinzione di aver trovato un regalo esotico e divertente.
Ma la realtà è ben diversa: i criceti non sono animali per bambini. Piccoli, con le ossa fragili, sono attivi principalmente dal tramonto all'alba e non amano molto essere maneggiati. Durante il giorno sonnecchiano nel loro nido e non devono essere svegliati per curiosità, per farli giocare o mostrarli agli amici.
Da svegli le loro principali attività sono la cura del mantello, l'esplorazione dell'ambiente e l'accumulo del cibo che trasportano nella tana. Tutto ciò non può essere quindi divertente per nessun bambino. Vanno insomma rispettati per quello che sono: animali timidi e riservati, che escono «allo scoperto» solo quando si sentono al sicuro e che vivono in una dimensione ai più sconosciuta e che spesso si fatica ad accettare, umanizzandola a nostro piacimento.
A tal proposito spesso si acquista la coppia con l'idea che si «facciano compagnia» e si scelgono i soggetti sulla base della forma, le dimensioni o del colore del mantello; ma è un errore imperdonabile. Il criceto è un animaletto estremamente territoriale, indipendente e contrariamente a quanto si possa pensare, non risente dell'assenza dei propri simili. Una convivenza è sempre possibile, ma è doveroso fare la massima attenzione quando si fanno convivere due soggetti nella stessa gabbia, perché le liti per la contesa del territorio potrebbero divenire violente.
Ed è vero che nei negozi di animali i criceti sono spesso tenuti nelle gabbie in gruppi di 4 o 5 esemplari, ma l'arcano è presto spiegato: sono soggetti giovani e a quest'età la convivenza si rivela tranquilla e tollerante, ma non appena diventano adulti, le liti sopraggiungono nel 99% dei casi. Così prima di acquistare una coppia, è necessario farsi consigliare da un negoziante professionale o da un veterinario specializzato in animali esotici, per evitare di commettere gravi errori.
Il mio consiglio? Leggete un manuale sulla cura del criceto, vi si aprirà un mondo.
Marco Bergamaschi
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