Superbonus, chiarimenti delle Entrate anche su FV e accumuli

Quotidiano Energia - L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una nuova circolare riepilogativa sulle ultime modifiche al Superbonus - introdotte soprattuto con i decreti “Aiuti-quater” e “Cessioni” e con la Legge di Bilancio 2023 - fornendo chiarimenti anche sul fotovoltaico e i sistemi di accumulo.

Nello specifico, come si legge in una nota diffusa dall’Agenzia, il Superbonus al 110% per l’installazione di impianti fotovoltaici può essere fruito anche dalle Onlus, le Organizzazioni di volontariato (Odv) e le associazioni di promozione sociale (Aps). In questo caso, gli impianti vanno installati in aree o strutture non pertinenziali, che possono essere di proprietà di terzi, diverse dagli immobili dove vengono realizzati gli interventi trainanti rientranti nel Superbonus, a condizione che questi ultimi siano situati all’interno di centri storici soggetti ai vincoli. Le Entrate chiariscono inoltre che questa agevolazione vale anche per l’installazione, contestuale o successiva, di sistemi di accumulo integrati negli impianti agevolati.

Dal punto di vista “macro”, la circolare n. 13/E esamina le principali novità per il bonus, tra cui: la proroga dal 31 marzo al 30 settembre 2023 del termine per fruirne per gli interventi realizzati sulle unità unifamiliari, a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo.

Il documento di prassi contiene inoltre chiarimenti sulla possibilità di ripartire la detrazione in 10 anni, anziché in 4, per le spese sostenute nel 2022.

© RIPRODUZIONE RISERVATA