(ANSA) - TRIESTE, 22 MAR - "I laghi sono ai minimi termini, siamo al 30% dell'acqua che doveva cadere negli ultimi 16 mesi.
Se non pioverà in primavera ci troveremo quest'anno con una stagione inedita, tra caldo e siccità". Così oggi Luca Mercalli ha parlato delle prospettive climatiche per l'Italia nei prossimi mesi, in video collegamento durante un incontro promosso a Trieste, in occasione della Giornata Mondiale dell'acqua. Una conferenza organizzata da Patto per l'autonomia e Adesso Trieste, con i candidati alle prossime regionali per la coalizione di centro-sinistra Giulia Massolino e Dario Gasparo.
"In tutto il pianeta la temperatura sta aumentando e l'Italia si sta riscaldando di più rispetto alla media globale" ha indicato "e anche regioni che hanno avuto da noi tanta acqua solitamente, da un anno e mezzo si trovano a fare i conti con una siccità senza precedenti. Da 16 mesi piove pochissimo e questa situazione comincia a causare problemi anche nel settore dell'acqua potabile. Ci sono molti paesi della zona prealpina soprattutto, che devono essere riforniti con autobotti".
La speranza di Mercalli è che "tra aprile e maggio arrivi un po' d'acqua, ma non se siamo certi. Le previsioni per il momento non mostrano nessuna svolta importante". Intanto secondo il climatologo "non possiamo fare nulla, siamo già in emergenza idrica, l'acqua si potrà solo razionare, ma pensando al futuro e al riscaldamento globale, è chiaro che servirà attrezzarci, per le siccità del futuro, con un programma politico ampio e definito". (ANSA).
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