(ANSA) - ROMA, 15 DIC - Le piogge di questi giorni sono insufficienti a risolvere la crisi al Nord. Lo afferma l'Osservatorio Anbi sulle Risorse Idriche spiegando che nelle regioni meridionali, il surplus pluviometrico di novembre è del 50% rispetto alla media storica.
"La considerazione è duplice - riflette Francesco Vincenzi, presidente dell'Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (Anbi) - Di fronte ad eccezionali dati pluviometrici, se negli anni scorsi una visione del sistema Paese non avesse dotato il Sud di numerosi invasi, oggi ne subiremmo solo i danni. Oggi è necessario applicare quella intuizione alle numerose criticità, che si stanno registrando nel Paese, utilizzando al meglio il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza".
"Di fronte al confermarsi di una condizione idrica fortemente differenziata fra Nord e Sud del Paese, emerge la necessità di infrastrutture, capaci di calmierare una contingenza dai profondi riflessi sociali ed economici - spiega Massimo Gargano, direttore generale di Anbi - Al Governo chiediamo una visione, che torni ad avere il territorio al centro; il Piano Laghetti, il Piano Invasi, il Piano di Efficientamento della Rete Idraulica sono strumenti, perlopiù cantierabili, che mettiamo a disposizione del Paese". (ANSA).
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