(ANSA) - CAGLIARI, 23 MAG - A fine aprile sono ripartiti i monitoraggi nel Santuario Pelagos a bordo dei traghetti della Corsica Sardinia Ferries da parte dei ricercatori di vari enti, che dal 2007 utilizzano le navi gialle della compagnia come veri e propri laboratori. Dal 2023 ad oggi sulle tratte da Savona-Vado Ligure per Bastia e Ile Rousse e verso Nizza, sono stati molti di avvistamenti di stenelle: più di 30 branchi per un totale di oltre 1.000 individui. Tra questi, sono stati censiti molti piccoli, la cui presenza conferma che l'area è favorevole per la riproduzione della specie.
"Da sottolineare - racconta Paola Tepsich, ricercatrice della Fondazione Cima - un avvistamento di grampi, almeno tre individui, al largo di Ile Rousse. Dato molto importante, poiché non si rilevava la loro presenza da alcuni anni nel Santuario Pelagos". Ospitati sui ponti di comando, a stretto contatto con gli equipaggi, i ricercatori monitorano la presenza di diverse specie di cetacei, tartarughe, uccelli marini e rifiuti, li osservano e li registrano, seguendo precise procedure di campionamento.
Il progetto "Fixed Line Transect Mediterranean monitoring network" è iniziato nel 2007 e vede la collaborazione di Corsica Sardinia Ferries sin dagli inizi. Dal 2022 l'attività è stata ulteriormente integrata ed ampliata grazie al progetto Life Conceptu Maris che fino al 2026 aggiungerà ai monitoraggi visivi nuove e sofisticate tecniche, adattate per essere utilizzate da traghetto: le analisi del Dna ambientale e degli isotopi stabili e la raccolta di dati ambientali tramite sensori. Anche i cittadini potranno imbarcarsi con i ricercatori, diventando parte attiva dei monitoraggi; potranno affiancarli e daranno un reale contribuito alle finalità del progetto. (ANSA).
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