Il rover indiano della missione Chandrayaan-3 ha cominciato a spostarsi sulla Luna: lo indicano i video pubblicati dall'Organizzazione indiana per la ricerca spaziale sui suoi canali social. Le immagini mostrano la discesa del rover Pragyan lungo la rampa del lander Vikram e il suo arrivo sulla superfice lunare. L'Isro ha inoltre stati pubblicato il video dell’allunaggio visto in soggettiva dalla sonda e la foto del lander visto da Chandrayaan-2, in orbita attorno alla Luna.
Il video della discesa del rover sulla superficie lunare dura appena 30 secondi, sufficienti a testimoniare la riuscita della storica missione dell'India, quarta nazione a poggiarsi sul nostro satellite naturale.
Delle dimensioni di una grossa scatola di scarpe e con una massa di 27 chili, il rover è in grado di comunicare solo con il lander Vikram, che è invece in contatto con la Terra ed è dotato di due spettroscopi per analizzare la composizione del terreno lunare.
Mosso da 6 ruote e alimentato da pannelli solari che garantiscono una potenza massima di 50W, il piccolo rover è progettato per operare circa 15 giorni (così come il lander Vikram), fino all’inizio della lunga notte lunare. Il video della discesa segue di poche ore la pubblicazione del video in soggettiva dello storico allunaggio, un filmato di poco più di 2 minuti che sintetizza la lunga manovra di discesa fino al touch-down. Sui social è anche stata pubblicata la foto ad alta risoluzione scattata dall’orbiter di Chandrayaan-2, la precedente missione indiana che aveva fallito l’allunaggio, ma che era comunque riuscita a rilasciare un satellite nell'orbita lunare. Lorbiter ha infine scattato un’immagine del lander Vikram chiaramente visibile sulla superfice lunare, nei pressi del polo Sud. <iframe allow="accelerometer; autoplay; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture; web-share" allowfullscreen="allowfullscreen" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/DLA_64yz8Ss?si=iq2V4wwfdjaCQzfm" title="YouTube video player" width="560"></iframe>