Luce e intelligenza artificiale per comunicazioni super-sicure

Comunicazioni super-sicure basate sulle tecnologie quantistiche, una nuova generazione di sensori e strumenti piu' efficienti per la medicina: la strada per ottenerli e' aperta grazie alla tecnica che combina l'intelligenza artificiale con una proprieta' fondamentali della luce, la polarizzazione, che indica la direzione di oscillazione del campo ottico e che e' alla base di oggetti di uso comune, come i display. Descritta sulla rivista Nature Communications, la tecnica e' nata dalla collaborazione fra Istituto dei sistemi complessi del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Isc) e Sapienza Universita' di Roma.

E' stato ottenuto cosi' un polarimetro intelligente, ultra-veloce e super-compatto che, a differenza di quelli attuali, permette di ottenere immagini in modo rapido e con strumenti meno costosi e voluminosi. Grazie alla polarizzazione diventa possibile rilevare oggetti apparentemente invisibili in condizioni di scarsissima visibilita' e scoprire dettagli che sono nascosti nelle normali fotografie. Inoltre, in applicazioni come la visione digitale, la polarizzazione permette di osservare caratteristiche fisiche dei materiali nascoste, come tensioni, torsioni ed imperfezioni superficiali.

"Rivelare la cosiddetta 'terza dimensione della luce' in modo efficiente e' una sfida centrale per la fotonica", osserva Davide Pierangeli, dell'Istituto dei sistemi complessi del Cnr, che ha condotto la ricerca con Claudio Conti, del dipartimento di Fisica della Sapienza. Il nuovo strumento, rileva Conti, "apre le porte alla comunicazione ottica sicura, a nuovi strumenti per la medicina e la guida autonoma".

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