(ANSA) - BARI, 30 LUG - Dal monitoraggio effettuato da Goletta verde e Goletta dei Laghi (campagna estiva di Legambiente di informazione e sensibilizzazione sullo stato di salute del mare) lungo le coste e i laghi della Puglia un solo punto sui 32 controllati è risultato "inquinato" e si trova nella spiaggia libera sulla litoranea di ponente a Barletta.
I dati sono stati resi pubblici e illustrati questa mattina a Bari nel corso di una conferenza stampa alla presenza tra gli altri di Alice De Marco, portavoce Goletta Verde, Daniela Salzedo, presidente Legambiente Puglia, Vito Bruno, direttore generale Arpa, Vincenzo Leone, direttore marittimo della Puglia e della Basilicata Jonica Contrammiraglio (CP) e Serena Triggiani, assessora all'Ambiente della Regione Puglia.
Il monitoraggio si è svolto dall'8 al 10 luglio, giorni nei quali sono stati campionati in mare i 29 punti della regione secondo il protocollo scientifico di Legambiente, che in Puglia prevede il monitoraggio di un punto ogni 30 km di costa circa. A questo dato si aggiungono i 3 punti in 2 laghi costieri pugliesi in provincia di Foggia: 2 nel lago di Varano e 1 punto nel lago di Lesina.
Dei 29 punti indagati 22 campioni sono stati prelevati a mare e 7 nelle foci di canali o punti critici come gli scarichi sospetti. "Il risultato eclatante del monitoraggio costiero di quest'anno - spiegano da Legambiente - è che il 97% dei punti è risultato entro i limiti e solo 1 punto, prelevato nella spiaggia libera sulla litoranea di ponente a Barletta, è risultato inquinato per la concentrazione di 'Enterococchi intestinali' al di sopra del limite di legge". Nel lago di Varano i punti campionati sono stati : la foce del Varano e il lago nell'area dell'ex idroscalo a Cagnano Varano . Questi 2 punti vengono monitorati dal 2020 "e sono sempre risultati nei limiti di legge". Anche il punto campionato nel lago di Lesina è risultato nei limiti di legge, come lo scorso anno. (ANSA).
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