Eolico, sbloccati 200 MW in Consiglio dei ministri

Quotidiano Energia - Dopo il primo intervento di febbraio sul pompaggio Edison e il repowering eolico di Erg e il secondo sui 600 MW di agrivoltaico, accompagnato dalla decisione sul deposito Gpl di Manfredonia di maggio, arriva il terzo sblocco del Governo Meloni in Cdm sulle rinnovabili.

Questa volta il focus è stato l’eolico con il Cdm chiamato a deliberare su 207 MW per quattro progetti: due in Puglia, uno in Campania e un altro in Umbria. Le decisioni del Consiglio dei ministri sostituiscono ad ogni effetto il provvedimento di valutazione d’impatto ambientale.

Nel dettaglio, come riporta una nota del Governo, il Cdm del 27 giugno ha approvato i seguenti progetti:

1. Realizzazione di un impianto eolico composto da 12 aerogeneratori, sito nel comune di Acquaviva delle Fonti (BA), in località “Masseria Camiciarletta”, “Masseria Serini” e “Masseria D’Addabbo” e opere di connessione nei comuni di Gioia del Colle e Santeramo in Colle in provincia di Bari, nonché nei comuni di Laterza e Castellaneta in provincia di Taranto;

2. Realizzazione di un impianto eolico ubicato nel comune di Guagnano (LE) con relative opere di connessione nei comuni di Salice Salentino (LE), Brindisi, Erchie, San Pietro Vernotico, Cellino San Marco, Francavilla Fontana, Oria (BR), e Grottaglie (TA);

3. Realizzazione di un impianto eolico di 7 aerogeneratori, da collocarsi nel territorio del comune di Castelpagano (BN), in località “Masseria Fattori” e “Masseria Richi”, e le relative opere di connessione alla rete elettrica di trasmissione nazionale, da realizzarsi anche nei territori dei comuni di Colle Sannita, Circello e Morcone in provincia di Benevento;

4. Realizzazione di un impianto eolico composto da 7 aerogeneratori, denominato “Phobos”, collocato nei comuni di Castel Giorgio e Orvieto in provincia di Terni e delle relative opere civili ed elettriche e di interconnessione alla rete nazionale.

Infine, il Cdm si è espresso favorevolmente sulla deliberazione della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna n. 1718, del 17 ottobre 2022, con la quale si è concluso il procedimento per il rilascio del Provvedimento autorizzatorio unico regionale (Paur) per l’impianto eolico “Monte Foppo”, situato nei comuni di Tornolo (PR) e Albareto (PR), proposto dalla Gea Energie, ora società Energie Valle d’Aosta (Seva), composto da due aerogeneratori, per una potenza complessiva pari a 4 MW. È stato invitato a partecipare alla deliberazione sul punto il presidente della Regione Emilia-Romagna.

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