Quotidiano Energia - Contiene un totale di 358 progetti presentati da 60 società il Piano decennale di sviluppo delle reti (Tyndp) 2022 pubblicato oggi da EntsoG, dei quali 215 collegati alla decarbonizzazione.
Se già nel Tyndp 2020 l’associazione dei Tso europei aveva inserito la nuova categoria “Energy Transition Projects”, adesso i progetti per la transizione sono stati classificati in quattro tipologie secondo un approccio “dual gas system” per tenere conto simultaneamente anche delle reti dell’idrogeno.
Le quattro nuove categorie incluse nel Piano, ora denominato “The Hydrogen and Natural Gas Tyndp”, sono Infrastrutture nuove o riadattate per il trasporto dell’idrogeno (Hyd), Progetti per il retrofitting delle infrastructure per l’ulteriore integrazione dell’idrogeno (Ret), Progetti di sviluppo per il biometano (Bio) e Altri progetti relativi alle infrastrutture (Oth).
Il Tyndp 2022 , che include i progetti presentati a seguito del piano REPowerEU per l’affrancamento della Ue dall’energia russa, contiene 152 progetti Hyd, 108 per il trasporto di gas (incluse stazioni di compressione), 39 Oth, 23 Gnl, 13 Ret, 12 per lo stoccaggio e 11 Bio.
L’idrogeno, con un totale di 165 progetti tra Hyd e Ret, è dunque il settore più rappresentato nel Tyndp 2022, che resterà ora in consultazione fino al 19 maggio, con un workshop per gli stakeholder in programma il 25 aprile.
“L’ampio coinvolgimento delle parti interessate e i processi di modellazione olistica hanno permesso di considerare al meglio le interazioni tra le infrastrutture del gas, del biometano, dell’idrogeno e dell’elettricità”, ha commentato il direttore generale di EntsoG, Piotr Kuś.
Il Tyndp 2022, cui seguirà a breve il documento collegato “Gas Quality Outlook”, è disponibile sul sito di EntsoG .
© RIPRODUZIONE RISERVATA